Ieri si sono aperte le Olimpiadi 2012 di Londra, vetrina dei migliori atleti e non solo di tutto il mondo. Sì, perché oltre agli atleti faranno bella mostra di sé anche il logo e la grafica scelta per questo evento in mondovisione.

É tutto qui quello che la community di designer britannici sa fare? Ovviamente no, ce lo dimostrano  Vaughan Oliver e Jonathan Barnbrook, che non sentendosi rappresentati al meglio hanno dato l’occasione ai maggiori esponenti del design visuale del Regno Unito (tra cui  i progettisti Neville Brody e Alan Kitching) di rivisitare e progettare i manifesti di queste olimpiadi dando vita ad una mostra alternativa.

Dallo scorso 29 giugno al prossimo 9 settembre presso la Lethaby Gallery CS e a Kingís Cross è visitabile Fit.

Riportiamo di seguito le dichiarazioni rispettivamente di  Vaughan Oliver e Jonathan Barnbrook, i due organizzatori:

– “Sentivamo che la nostra talentuosa community di graphic designers non fosse pienamente rappresentata durante le Olimpiadi di Londra 2012 e che questo fosse un motivo cruciale di malcontento tra i nostri colleghi”. –

– “È stata mancata un’opportunità per evidenziare i grandi talenti britannici così come la possibilità di mostrare il ruolo importante che gioca il graphic design nel definire lo spirito di questo tipo di eventi dalla portata globale in termini visivi”. –

In attesa delle medaglie, sfogliamoci questa galleria olimpica!

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